DreamsAstrology >> Astrologia e sogni >  >> Astrologia >> Oroscopi

Plutone Direct:una meditazione sull'Ade

Plutone Direct:una meditazione sull Ade

Plutone è appena diventato diretto questa settimana dopo essere stato retrogrado da aprile. Con Saturno che si incontrerà con Plutone a gennaio, ci stiamo quindi dirigendo verso una massiccia serie di eventi plutonici...

Ecco cosa guardare:

* Da quando Plutone si trasferì in Capricorno, insieme ai suoi quadrati verso Urano, questo sarà il transito più atteso del decennio e dell'intero viaggio di Plutone attraverso il Capricorno, se è per questo. Ma per comprendere la rilevanza di questo evento, dobbiamo comprendere il ruolo di Plutone nel dramma cosmico a un livello più profondo.

* Pensa a Zeus/Giove come alla legge e all'ordine che governa il cosmo mentre siamo svegli. Dal sistema legale ai governi e alle scuole, ai calendari e alle festività federali... tutto ciò che crea un "tutto" pacifico e armonioso, governato da legge, ordine, giustizia, verità, ecc., almeno idealmente, ricade sotto il dominio di Zeus/Giove.

* Ricorda ora che Ade/Plutone è il fratello di Zeus/Giove. L'Ade governa il mondo sotterraneo, che non è solo il luogo delle anime, della morte e della rinascita, ma anche dei sogni e dell'inconscio. È un luogo che è come la versione capovolta e co-presente della nostra "coscienza di veglia". Le sue regole sono le regole invertite del nostro mondo, il suo ordine, le sue ricchezze e la sua verità, sono la versione "camminando sul soffitto" di questo mondo, come un M.C. Disegno di Escher.

* Ma in realtà, Ade e Zeus sono due facce della stessa medaglia. Se vedi l'esistenza dal punto di vista della vita, ottieni Zeus, completo di tutte le istruzioni di manutenzione facili da usare di religione, istruzione, governo, comunità, legge, ecc. Mentre, se vedi la vita dal punto di vista di morte, poi si ottiene l'Ade, insieme alla percezione del cambiamento, dell'impermanenza, del decadimento, della morte, della fame, della lussuria, del potere, della corruzione e dell'inevitabile realtà dell'anima eterna e immortale, che giace oltre il velo della vita corporea.

* Ogni volta che Plutone fa la sua apparizione nel regno diurno, interferisce naturalmente o presenta una logica diversa da quella a cui siamo abituati. Questo perché dietro, all'interno o al di sotto dei programmi operativi che ci danno l'apparenza di un ordine eterno in questo mondo, i fuochi dell'Ade sono sempre lì, che gradualmente bruciano finché... anche le stelle, i sistemi solari e gli universi vengono inghiottiti e dimenticati.

* Anche se può sembrare spaventoso, la verità è che gli antichi astrologi vedevano questo cerchio di ordine e caos come naturale, e esso stesso infinito, un cerchio infinito di questi cicli infiniti. Allo stesso modo Platone una volta scrisse:"Il tempo è l'immagine commovente dell'eternità".

* Quindi, quando Plutone bussa alla porta, cosa sperimentiamo? Sperimentiamo la distruzione delle regole, dei sistemi, dell'ordine e del significato materiali che abbiamo ritenuto immortali o eterni quando possono essere solo temporanei. La giustizia di Plutone, la logica di Plutone, l'ordine di Plutone, è quella della fine delle regole, dei sistemi, dei paradigmi e dei significati di questo mondo transitorio. Plutone è come la data di scadenza che arriva su qualsiasi cosa nel mondo materiale, provaci perché potremmo evitarla.

* Prendi ad esempio la graduale insurrezione di sparatorie pubbliche/di massa in luoghi come templi, chiese e sinagoghe, o scuole e università, o anche luoghi pubblici dove le persone vanno a gioire, festeggiare o intrattenersi. L'aspetto di Plutone ha fatto sentire "insicure" molte persone nel mondo occidentale, ma invece di incolpare qualcuno o qualcosa, anche se ci sono molte persone da incolpare nel mondo superiore di Zeus per aver lasciato che il disordine e il caos si insinuassero, Plutone ci invita a fissare nel vuoto un po' più fedelmente prima di cercare soluzioni. Plutone ci invita ad essere vivificati nel cuore, risvegliati nelle membra, allertati sulla punta dei nostri capelli e arrossati nel sangue. Plutone ci ricorda che non c'è assolutamente modo di sfuggire al roveto ardente dell'esistenza stessa:terribile, feroce, bella, misteriosa, infinita e inevitabilmente reale com'è. L'aspetto di Plutone, il vero dono di Plutone, è dire "prendi questa orribile bellezza per un minuto".

* Quando ero un ragazzino, crescendo in chiesa, sentivo spesso la frase “Il timore di Dio è l'inizio della Sapienza”, ma spesso veniva tralasciata la seconda parte, un versetto del libro dei Proverbi, dove dice “e la conoscenza del Santo è intendimento”.

* Presi insieme, questo versetto del libro dei Proverbi ci dice perché Plutone è in realtà l'amico dell'anima. Plutone è nostro amico perché questo mondo è caduto, cade a pezzi costantemente, ma noi non lo siamo. Plutone è nostro amico perché questo mondo è una danza tra ordine e caos, ma noi non lo siamo. Noi, come anime, siamo il mezzo attraverso il quale ruotano questi cicli e cerchi di duellanti opposti, proprio come i pianeti.

* Quando ero alla scuola di specializzazione abitavo in un piccolo casolare di campagna, e la mattina e la sera, all'alba e al tramonto, i cervi uscivano e pascolavano non lontano dal mio portico sul retro. Non dimenticherò mai come ho imparato ad avvicinarmi a loro. Dovevo fare attenzione a non dirigere la mia coscienza verso di loro, né a fare movimenti improvvisi, veloci, inconsci o frettolosi con il mio corpo. E se l'avessi fatto, se li avessi allarmati e le loro orecchie si fossero alzate, allora avrei dovuto stabilirmi ovunque mi trovassi, per un po', prima che potessero continuare a mangiare in pace. Potevano dire se mi sarei mosso di nuovo o meno, potevano leggere le mie intenzioni, e quindi ho dovuto imparare a non desiderare di muovermi per periodi di tempo prima di muovermi di nuovo, naturalmente. Poi, a poco a poco, naturalmente, potrei trovare un vero posto dove guardarli, vederli davvero, sentirli davvero e sentire lo spirito del momento, che è stato incredibilmente intimo.

* Anche l'anima è come un cervo. Si nasconde. È sempre più sensibile quando viene avvicinato. Si accorge di tutto. È sveglio e vigile. E sì, se non conosci l'anima, un'anima qualsiasi di cosa parlare della nostra, allora correrà facilmente. L'anima riposa e si dispiega pacificamente ovunque vi sia un lungo flusso di presenza ininterrotta. I suoi lineamenti delicati, fragili, persino paurosi e tremanti diventano belli, intricati e celestiali alla luce di una pace calma, fluente e ininterrotta. L'anima in questo modo è come un cervo.

* Così, all'inizio, quando ci avviciniamo all'anima, quando le nostre membra sono pesanti e siamo inzuppati nel sonno e nella lussuria e nella pesantezza delle nostre illusioni, facciamo troppo rumore e la spaventiamo. Sa meglio di noi quali sono le nostre intenzioni e si nasconderà volentieri per paura del rumoroso cacciatore.

* In principio, per avvicinarsi all'anima, occorre avere una sacra ansietà, un sacro timore, come ci dicono i Proverbi. Dobbiamo avvicinarci all'anima spaventata per spaventarla. Ci avviciniamo all'anima temendo di non essere degni di essere il suo pubblico. Ci avviciniamo all'anima nel disperato tentativo di servire qualcuno degno della nostra più intima ammirazione.

* Poi, una volta che abbiamo intravisto, una volta che abbiamo compreso la liturgia dell'anima, il sacro timore necessario per avvicinarsi ad essa con attenzione, allora il nostro timore si addolcisce in comprensione. Cominciamo a capire perché tutta la paura, tutto l'inferno, tutta la preoccupazione, tutta la fragilità, tutta la distruzione e la morte, tutto il caos e la vulnerabilità, stanno sia come le guardie infernali dell'anima, sia come le guide mercuriali che ci portano nella sua più ricca e camere più interne.

* Ecco perché Ade significa letteralmente "ricchezza".

* Sono la nostra sicurezza materiale, arroganza, bontà, intenzioni orgogliose, conoscenza e ricchezza, che ci tengono lontani dalla terribile bellezza e realtà ultima dell'anima e dell'anima delle nostre anime. E quindi non c'è da meravigliarsi che esista Ade, custode di vere ricchezze, distruttore di orgoglio. L'Ade è l'incubo che ci riporta dal sonno orgoglioso, il presagio che minaccia di distruggere, il prezzo che non possiamo sopportare di pensare perché ci riporta a quel luogo semplice e fragile... nella mescolanza di alba e tramonto, dove siamo visti per gli esseri fragili ed eterni che siamo.

* Ogni volta che Plutone ci concede uno scorcio dell'anima, delle nostre vere ricchezze al di là dell'ordine razionale di questo mondo, ci viene dato il dono di una nuova vita. Ma cos'è questa nuova vita? Se non è altro che il sollievo che proviamo dopo essere sopravvissuti a uno spavento, allora non abbiamo imparato nulla. E molte persone fanno proprio questo. Avendo sperimentato un contatto con Plutone, solo come una corsa da brivido, usiamo l'adrenalina e urliamo a Zeus:"Per Giove! Mi sento rinato dopo quella pazza esperienza. Ora, cosa farò con tutta questa energia?"

* E così il nostro ciclo triste continua... da una chiamata all'altare dei social media e da un confessionale all'altro, da una storia personale di morte e rinascita all'altra, cerchiamo di trasformare ogni morte nella nostra personale vittoria e convalida...

* Ma come scrisse una volta James Hillman della nostra cultura pesante di Zeus, "Non possiamo rubare qualche sconfitta dalle fauci di questa vittoria?"

* Come puoi dire che Plutone sta lavorando su qualcuno? Il loro lavoro nel mondo diventa più profondo mentre l'ego diventa più tranquillo. Perché se l'ego ha preso la lezione da Plutone, allora sa che i piedi pesanti e i rumori forti spaventano il cervo.

* È, quindi, un'ironia, un'ironia sacra, che Plutone si presenti per la prima volta come una forza pesante, oscura e minacciosa nei nostri sogni, come un cacciatore, ma ci lascia con gli occhi da cerbiatto, vigile, tremante magnificamente e saggio.

* Il timore del Signore è l'inizio della sapienza e la conoscenza del Santo porta comprensione. Questo è ciò che dicono i Proverbi.

* E come puoi dire che qualcuno sta sviluppando una relazione con Plutone? Il loro amore per Plutone è esitante, cauto, attento e consapevole. Non invitano Plutone né temono Plutone, ma si fidano di Plutone.

* Infine, immaginiamo che per quanto desideriamo vedere l'anima, a qualunque costo, anche l'anima della nostra anima brami vederci. L'anima di tutte le anime è infatti quella che ci chiama sempre, ciascuno di noi, dal sonno pauroso ai giardini del cielo. Perché si scopre che l'anima non è sola, ma è affiancata da una grande assemblea celeste, dove nessuno e niente è escluso, dove le ricchezze non sono raccontate, e in gioco nient'altro che sempre più amore. Qui nella nostra posizione più vulnerabile, più originale, scopriamo che siamo sempre avvicinati, con altrettanto amore, da ciò che ci avviciniamo.

Preghiera:Signore delle vere ricchezze, mostraci come cammina verso di te con l'anima. Donaci il tremante desiderio di avvicinarci a te.

Oroscopi
  1. Mercury Direct:Il potere del n

  2. Ricchezze nascoste quando Plutone diventa diretto

  3. Saturno in sestile con Plutone

  4. Forza di Volontà:Marte/Plutone

  5. Giove in Cancro contro Plutone in Capricorno, 4-11 agosto

  6. Plutone/Urano

  7. 50 sfumature di n

  8. Scosse di assestamento di Plutone/Urano

  9. Anteprima dell'astrologia autunnale:Plutone che gira direttamente